Minacciano, minacciano e intanto non c’è niente
Un buffo articolo di The Inquirer lascia intendere che gli hacker finora hanno trascurato Mac OS X ma che adesso se ne stanno accorgendo, che tutto sommato le capacità richieste per violarlo non sono tanto diverse rispetto ad altri sistemi Unix e che nel primo pomeriggio piovoso qualche hacker annoiato produrrà qualcosa di devastante.
Eppure, se Mac OS X venisse seriamente violato da qualcuno, basterebbe per passare alla storia dell’informatica. Visto che in quattro anni non ci è riuscito nessuno, e che basta un pomeriggio di pioggia e di noia, bisogna concludere che a casa degli hacker splende sempre il sole?