Una idea: coniugare le possibilità di AppleScript con quelle del Terminale. C’è chi ci sta già pensando
Nell’edizione di dicembre dei Developer Tools di Mac OS X ci sono due regalucci che riguardano AppleScript e contribuiscono a gettare un ponte prezioso tra il linguaggio di scripting di Apple e le infinite possibilità del Terminale. Il primo è
do shell script [comando del Terminale]
e permette di impartire comandi Unix senza lasciare AppleScript e senza aprire una finestra Terminale. L’altro regaluccio permette di ottenere un percorso di directory in stile Unix partendo da quello in stile Mac e si scrive POSIX path of [percorso Mac]. Così com’è non funziona sempre come dovrebbe, ma a Macosxhints.com hanno realizzato uno scriptino che rimedia, a patto di non usare caratteri non Ascii nei nomi file (tipo Opzione-f, per dirne uno). Eccolo qua:
on unix_path(mac_path) set unixpath to (POSIX path of mac_path) set chars to every character of unixpath repeat with i from 1 to length of chars if “!$&"’*(){[|;<>?~` \” contains (item i of chars as text) then set item i of chars to “\” & (item i of chars as text) end if end repeat return every item of chars as string end unix_path
A chi trova queste cose difficili rispondo che ha ragione: per me sono esoteriche a dire poco. Ma è solo l’inizio: tipicamente, una volta introdotta una cosa furba, arriverà un programmatore con un po’ di sensibilità Mac e aggiungerà un’interfaccia grafica a beneficio del resto di noi. Per questo sono cose da accogliere magari a sopracciglio alzato, ma con fiducia, e magari come pretesto per provare a saperne un pizzico di più.