Profondo foglio
Definitivo Fabrizio Venerandi in Quello che Vedi è Quello Che Affiora.
Definitivo Fabrizio Venerandi in Quello che Vedi è Quello Che Affiora.
Dice nella mia classe i ragazzi adorano Android perché possono scrivere programmini e mandarseli per posta.
Il quarto giovedì di novembre è per gli americani il Thanksgiving Day, giorno del ringraziamento. Il venerdì dopo lo chiamano Black Friday perché, satolli e in vacanza, si buttano nello shopping e inaugurano la stagione commerciale natalizia.
Nelle aziende vecchio stile si trova ancora qualche dirigente che vent’anni fa è entrato in ibernazione e, quando arrivano i primi caldi, scongelandosi borbotta che il Mac non è un computer professionale, non è business, non è standard e via così.
Quando raccontavo a Valperga che la tecnologia di successo è quella che diventa magica e sparisce davanti agli occhi di chi la guarda non mi riferivo esattamente agli exploit di Levi Sparkx dentro gli Apple Store.
Mac OS X Hints continua a costituire una risorsa straordinaria; stavolta ha spiegato come impostare scorciatoie di tastiera personalizzate… da Terminale.
Rivelatore, Fraser Speirs nel proprio blog a raccontare come abbia risolto l’esigenza di registrare il proprio podcast anche in viaggio: facendo tutto su iPad per viaggiare leggero il più possibile.
Migliorare, sempre. Per esempio con l’aiuto di The Sweet Setup, un nuovo sito dedicato a consigliare le migliori app per ciascuna situazione. Grazie a Mario per l’eccellente segnalazione. Dovranno dare il meglio di sé gli autori e non abbiamo più scuse noi: se vogliamo il meglio, basta leggere quale sia.
Iljitsch van Beijnum ha pubblicato su Ars Technica una severa, lunga e centrata recensione della suite di produttività precedentemente nota come iWork.
Il dilettante assoluto di calcolo combinatorio che è in me può solo stimare immensamente i coniugi Henry e Holly Stephenson, che per quasi un quarto di secolo hanno compilato i calendari ufficiali del baseball professionistico americano, fino al 2004.