C'è chi dice no
Bill Ready, amministratore delegato di Braintree (proprietà di PayPal), così si è espresso su Cnbc a proposito di Apple Pay.
Bill Ready, amministratore delegato di Braintree (proprietà di PayPal), così si è espresso su Cnbc a proposito di Apple Pay.
Mi ha punto vaghezza di aggiornare le mie password principali di Google e Apple, dopo avere trovato certi miei indirizzi in alcuni database circolati di recente in rete.
Grazie a Fabio ho potuto provare una copia di Mailbox per Mac. Mentre è liberamente scaricabile su iOS, per Mac la beta richiede il possesso di una betacoin, una monetina virtuale.
Mi scrive Eugenio ed è una perfetta risposta a certi episodi. Quanto sotto, da grassetto a grassetto, è il suo testo.
Nel 2014 mi sono trovato ancora a leggere, in ritardo di vent’anni, che chi sceglie Apple è l’adepto di una religione.
Ho fatto a meno del cellulare fino a che ho potuto; era l’oggetto più inutile del mondo. Fino a che ho capitolato, per acquistare un Nokia 3210. Il minimo assoluto, mediocre sotto ogni punto di vista, fin troppo per i miei usi.
Mi pare inutile tentare di fissare un argomento il giorno in cui Apple tiene un evento in diretta planetaria costruendo un secondo teatro davanti al teatro sede della presentazione.
Quanto sotto è tutta farina del sacco di Rossy Koumanova, che ha sempre cose più importanti delle mie da dire.
Il modo migliore per sentirsi inadeguati è frequentare il blog di Matt Might è trovare articoli come Scolpire testo con regex, grep, sed, awk, emacs e vim.
Una delle componenti che hanno fatto la fortuna di iPhone e iPad sono la scarsissima varietà dell’offerta e la sua accessibilità universale, o quasi. L’operaio e il capitano di industria mirano allo stesso iPad e, al massimo, ci può essere una differenza nella Ram o nella presenza dell’alloggiamento della Sim. Poi, uguaglianza.