Quickloox

Dal mondo Apple all'universo digitale, in visualizzazione rapida dell'ovvio

1 nov 2014

Preoccupazione zero

Reduce da una giornata di trasferta a Roma, dove tutto – il cosmo a volte procede per vie misteriose – ha funzionato esattamente come nelle aspettative.

31 ott 2014

Il migliore

A me fa impazzire che tante persone non appassionate e in cerca di un computer mi chiedano quale sia il migliore.

29 ott 2014

Qualcosa di meno basic

Ieri ho pubblicato le motivazioni di una docente che vuole insegnare Visual Basic come linguaggio di programmazione per una scuola superiore. Oggi le accompagno con brevi riflessioni che ho inviato a un genitore giustamente preoccupato della faccenda. Che riguarda Visual Basic, in quanto tale, del tutto parzialmente; da temere sono i modi di pensare, il vecchiume, l’indifferenza di fronte non al nuovo, bensì al tempo presente.

28 ott 2014

Veramente troppo basic

Mi giunge voce di una scuola dove si vuole insegnare come linguaggio di programmazione… Visual Basic. Con le motivazioni elencate qui sotto, scritte dal docente.

26 ott 2014

Panettone is on the table

Se ho fatto bene i conti, Natale è trascorso in compagnia di sei iPhone, due iPad, un iPad mini, due Lumia, un Samsung e quattro featurephone (vecchia maniera). Ho giocato a Badland in multiplayer locale e ricevuto un bellissimo regalo via Flipagram. Nella colonna sonora sono passati anche Elio e le Storie Tese. Tanti regali arrivati via Amazon e un paio, ordinati per altri canali web, che invece si fanno ancora attendere.

24 ott 2014

E adesso la Creative Suite

Pacifico che serva software per scrivere, fare di conto, presentare. È che Office non serve davvero più a nessuno, non per via del software in sé, ma perché le funzioni offerte sono davvero a livello universale. Senza neanche parlare di iWork, il 99 percento delle persone può svolgere il 99 percento del lavoro anche con le Google Apps. Poi c’è LibreOffice, poi le soluzioni stile Zoho. Spero davvero che Office venga scelto per questioni di simpatia, di abitudine, di interfaccia, di quello che si vuole. Perché se viene scelto in quanto Office, in quanto è quel software lì con quel nome lì che va scelto perché è quello lì, non ci siamo più. Siamo usciti dalla logica e dalla normalità, esattamente perché oggi è normalissimo non usare Office.