Tempi di apertura
Bisogna essere contenti della pubblicazione delle parti open source che compongono OS X 10.10 Yosemite, effettuata con sollecitudine a pochissimo tempo dall’uscita del sistema.
Bisogna essere contenti della pubblicazione delle parti open source che compongono OS X 10.10 Yosemite, effettuata con sollecitudine a pochissimo tempo dall’uscita del sistema.
Era se non sbaglio il 2012 quando uscì la terza generazione di iPad (cui si devono queste note, affidate a Textastic) che venne seguita dopo pochissimi mesi da un nuovo modello, che eccelleva nel guadagno in prestazioni là dove la terza generazione suddetta si “limitava” a sostenere il lavoro sul primo schermo Retina a sostanziale parità di potenza con iPad 2.
Reduce da una giornata di trasferta a Roma, dove tutto – il cosmo a volte procede per vie misteriose – ha funzionato esattamente come nelle aspettative.
A me fa impazzire che tante persone non appassionate e in cerca di un computer mi chiedano quale sia il migliore.
Samsung scrive una pagina sull’ evoluzione dei sistemi audio portatili.
Ieri ho pubblicato le motivazioni di una docente che vuole insegnare Visual Basic come linguaggio di programmazione per una scuola superiore. Oggi le accompagno con brevi riflessioni che ho inviato a un genitore giustamente preoccupato della faccenda. Che riguarda Visual Basic, in quanto tale, del tutto parzialmente; da temere sono i modi di pensare, il vecchiume, l’indifferenza di fronte non al nuovo, bensì al tempo presente.
Mi giunge voce di una scuola dove si vuole insegnare come linguaggio di programmazione… Visual Basic. Con le motivazioni elencate qui sotto, scritte dal docente.
Sono passati trent’anni. A contare i pixel, dentro un nuovo iMac 5k stanno ottanta schermi del Macintosh originale.
Se ho fatto bene i conti, Natale è trascorso in compagnia di sei iPhone, due iPad, un iPad mini, due Lumia, un Samsung e quattro featurephone (vecchia maniera). Ho giocato a Badland in multiplayer locale e ricevuto un bellissimo regalo via Flipagram. Nella colonna sonora sono passati anche Elio e le Storie Tese. Tanti regali arrivati via Amazon e un paio, ordinati per altri canali web, che invece si fanno ancora attendere.
Un sito partner sbaglia qualcosa e pubblica con largo e inopportuno anticipo la descrizione di un nuovo bracciale della salute che FitBit farà uscire nel 2015. Due delle novità sono l’inclusione di un orologio e un sensore a infrarossi per leggere il ritmo cardiaco.