Bella
recensione di iPhone 7 da parte di Federico Viticci. Bella perché Ticci evita il patetico sentiero standard (c’è dentro il processore tale, Apple dice che la batteria dura così, la app si apre in tre decimi di secondo virgola otto) per raccontare, invece, vita vissuta e pratica dell’apparecchio.
Si torna su Samsung e sui suoi Galaxy Note7, che avevamo
lasciato a terra, con una notizia istruttiva.
Alcuni mi hanno consigliato di passare a watchOS 3 per risolvere il bug di cui
avevo parlato giorni fa.
Mi pare una buona occasione: registrarsi alla mailing list di MacAppware e poter scaricare una
raccolta di quarantacinque font a tema Halloween, a costo zero.
Di pagine che parlano del Terminale ce n’è millanta, ma
questa di Michael Tsai batte tutti i record di densità: si legge in cento secondi netti e contiene numerosi consigli tosti (quanti siano anche inediti dipende dalle conoscenze di ciascuno).
Google ha annunciato con grande fanfara la nuova linea di computer da tasca
Pixel.
Quando chiedo a Siri di inviare un messaggio via watch, capisce correttamente il nome del destinatario, ma il risultato è il seguente:
Avevo già accennato all’esistenza di Lords of Waterdeep, trovandolo straordinario per giocabilità ed efficacia della versione iOS, che costa oltretutto 6,99 euro contro i 49,99 dollari della scatola per giocare al tavolo.
Waterdeep è un classico gioco da tavolo che potrebbe avere qualsiasi ambientazione o anche non averla. Ha una ambientazione fantasy perché è stato concepito dai creatori del gioco di ruolo Dungeons & Dragons. E vengo al punto: i giochi di ruolo sono una faccenda maledettamente difficile da progettare.
Ma a che cosa serve?, il premio 2015 (watch è uscito l’anno scorso) per la domanda polemica più vuota e miope.
Si confermerà per il 2016 e diventerà sempre più difficile scalzarla dal podio, specie all’indomani di un recente annuncio di Shake Shack catena miliardaria della ristorazione nata a New York da un banchetto ambulante per la vendita di hot dog.
La società che controlla Shake Shack si è accordata con la startup delle prenotazioni Resy su qualcosa di particolare, mai tentato prima, che riepilogo da un articolo di Eater:
Sabato scorso a Brescia in piazza Paolo VI cantava Paola Turci e, di passaggio, ho preso una immagine del banco di regia.
Sempre dilettanti, ovviamente, perché Apple i professionisti li ha abbandonati.